Domenico Pizzulo nasce ad Ariano Irpino (AV) nel 1992.
Si trasferisce a Bologna per studiare cinema al DAMS dove si laurea nel 2018 con una tesi su Ettore Scola.
È membro fondatore della compagnia Teatro Ebasko nella quale ricopre i ruoli di attore e musicista. Collabora con la compagnia modenese Teatro dei Venti nelle vesti di musicista di scena e sound designer. Con lo spettacolo Moby Dick arriva ai premi Ubu 2020 (miglior assetto scenografico). È inoltre membro dell’associazione Humareels con la quale, nel 2019, dirige il documentario “E poi si vede”. Sempre nel 2019 scrive il corto "Fanculo", secondo classificato a Liberazioni Creative - Reggio Film Festival.
Nel 2020 co-dirige "Ventiseisettembre2020", cortometraggio candidato alla miglior regia e vincitore del miglior corto al Lucca48 - Lucca Film Festival. Attualmente frequenta la scuola per sceneggiatori Bottega Finzioni di Bologna.